Tuta, stivali, guanti, bagagli ed infine il casco e la trasformazione della tua vita è completata, come in un’esperienza extra corporea, sei come il cavaliere che sale sul suo destriero.
La guardi, le sorridi pensieroso, poi decidi che è il momento di partire, scavalli orgoglioso, le chiedi di ruggire abbassi la tua maschera e voli.
Ti unisci al branco pronto ad emigrare come gli uccelli di stagione, senti di far parte di qualcosa, sei fiero, ed insieme ad altri uccelli voli sereno verso “altrove”.
Altrove è un posto simile all’isola che non c’è di peter pan, è il luogo dove esce fuori il bambino che è in te, è anche il luogo che mette in luce i lati migliori del tuo essere.
Altrove non è mai dove ti trovi, è il continuo ed incessante muoversi verso.